Una volta presa la decisione di proteggere il tuo appartamento, la tua casa o il tuo ufficio, dovrai fare una scelta: usare un sistema di sicurezza professionale o affidarti a un più economico sistema d’allarme non certificato. Senza scendere nei dettagli, le differenze appaiono insignificanti e qualsiasi impianto di sicurezza sembra in grado di svolgere con successo le sue funzioni di protezione.

Ma la decisione di risparmiare denaro può causare numerosi problemi. I rilevatori sono suscettibili ai falsi allarmi oppure non sono in grado di rispondere alle minacce reali. Possono inoltre smettere di funzionare all’improvviso, senza inviare alcun avviso di malfunzionamento del sistema. Il raggio di comunicazione radio è appena sufficiente per coprire l’intera proprietà e la connessione si interrompe costantemente. L’app non funziona correttamente. La struttura che dovrebbe essere protetta (ovvero la tua proprietà, insieme alle vite delle persone) è lasciata completamente scoperta ed ed esposta agli attacchi di intrusi. Come se non bastasse, gli istituti di vigilanza si rifiutano di collegare il sistema d’allarme a una stazione di monitoraggio, lasciandoti la responsabilità di rispondere agli allarmi.

Per aiutarti a fare la scelta giusta, abbiamo elencato i 6 requisiti fondamentali che contraddistinguono un sistema di sicurezza affidabile. Abbiamo inoltre evidenziato come i sistemi Ajax rispondano esattamente a tali requisiti.

1. Il sistema di sicurezza deve utilizzare diversi canali per comunicare con il mondo esterno

Ajax Hub communication channels

Il sistema di sicurezza deve essere in grado di usare vari canali di comunicazione per la trasmissione di allarmi all’utente e all’Istituto di vigilanza: GSM, Ethernet e Wi-Fi.

I sistemi d’allarme dotati di un solo canale di comunicazione non sono affidabili: se tale canale di comunicazione smette di funzionare per cause naturali, il sistema non sarà in grado di trasmettere l’allarme all’utente e all’istituto di vigilanza. Ciò può verificarsi, ad esempio, se termini il credito disponibile sulla tua scheda SIM o in caso di malfunzionamento dei sistemi del fornitore di servizi. Inoltre, tali sistemi d’allarme sono più facili da sabotare: basta una semplice inibizione delle frequenze GSM (se si usa una singola scheda SIM) o basta tagliare il cavo Ethernet (se si usa solamente una connessione a Internet cablata).

Se invece un sistema di sicurezza è dotato di diversi canali di comunicazione, uno di essi è usato come canale principale mentre gli altri sono usati come canali di riserva. Tali sistemi sono più affidabili, in quanto è più raro che vari canali smettano di funzionare simultaneamente e, anche in caso di guasto per cause naturali, il sistema continua a funzionare normalmente. Più è elevato il numero di canali di comunicazione usati dal sistema, maggiori saranno le possibilità di comunicare tempestivamente eventuali minacce all’utente e all’Istituto di vigilanza.

I canali di comunicazione devono essere di diversi tipi. Se vi sono diversi moduli GSM installati sul pannello di controllo ma non viene usato alcun altro canale di comunicazione, il numero di canali si riduce in realtà a uno solo. In caso di inibizione delle frequenze GSM, il sistema risulta isolato dal resto del mondo.

Un altro fattore da considerare è il tempo impiegato per passare da un canale di comunicazione all’altro. Nei sistemi di allarme a basso costo, il processo può richiedere varie decine di minuti. Ma un furto in appartamento normalmente non dura più di 5-10 minuti.

Quali sono i canali di comunicazione usati da Ajax

Ajax Hub Plus communication channels

Hub utilizza canali GSM ed Ethernet per comunicare eventi e allarmi. Hub Plus è un pannello di controllo per sistemi di sicurezza unico nel suo genere, poiché utilizza contemporaneamente quattro canali di comunicazione autorizzati: Wi-Fi, Ethernet e due alloggiamenti per schede SIM 2G/3G.

Il passaggio da Ethernet (o da Wi-Fi, nel caso di Hub Plus) a scheda SIM è istantaneo. Passare da una scheda SIM di Hub Plus all’altra richiede fino a 4 minuti.

👉🏻 In che modo Ajax invia le notifiche degli avvisi agli utenti

2. Il sistema di sicurezza deve usare un server cloud

Ajax cloud server

Di norma, il server cloud rappresenta un ponte tra il pannello di controllo e l’applicazione per la gestione del sistema di sicurezza. Esso permette all’utente di controllare tutti gli aspetti dell’impianto gestibili tramite Internet, anche se l’utente si trova a migliaia di chilometri di distanza dalla struttura protetta. Inoltre, il server invia notifiche push con informazioni relative agli eventi di sistema e agli allarmi.

Nei sistemi professionali, i server cloud monitorano anche la connessione con i dispositivi di sicurezza e il loro stato di funzionamento tramite polling del pannello di controllo. Quanto più elevata è la frequenza di polling, tanto più velocemente il server è in grado di rilevare la presenza di un problema e di avvertire gli utenti e l’istituto di vigilanza della situazione.

In che modo il sistema di sicurezza Ajax utilizza il servizio Ajax Cloud

Ajax Security System

Oltre a essere in grado di controllare gli hub tramite applicazioni e ricevere notifiche push, il servizio Ajax Cloud consente di visualizzare dati aggiornati relativi al sistema di sicurezza. Il servizio comunica regolarmente (a intervalli che vanno dai 10 ai 300 secondi, in base alle impostazioni) con l’hub e aggiorna lo stato dei dispositivi sulle applicazioni Ajax.

Se l’hub si disconnette, il servizio Ajax Cloud invia un allarme agli utenti e all’istituto di vigilanza.

👉🏻 Qual è il periodo di tempo necessario per inviare una notifica relativa alla perdita delle comunicazioni con l’hub

3. I dispositivi di sicurezza devono usare tecnologie di comunicazione affidabili per comunicare con il pannello di controllo

Ajax hub

Nei sistemi di sicurezza wireless, lo scambio di informazioni tra il pannello di controllo e i rilevatori avviene tramite canale radio. È necessario che la comunicazione sia estremamente affidabile poiché anche un’interruzione di breve durata produce effetti indesiderati (comporta un aumento del periodo di tempo necessario per trasmettere un allarme). La perdita delle comunicazioni è invece completamente inaccettabile (il pannello di controllo e di conseguenza gli utenti e l’istituto di vigilanza non saranno al corrente di eventuali allarmi).

Di norma, i sistemi professionali operano a frequenze di 433 MHz o di 868 MHz e, per le comunicazioni tra il pannello di controllo e i rilevatori, utilizzano una banda di frequenza invece che una singola frequenza fissa. Ciò consente al sistema di cambiare automaticamente la frequenza operativa in caso di interferenze accidentali o intenzionali. Questa tecnologia è nota come frequency hopping o salti di frequenza.

Perché il Wi-Fi non è adatto alle comunicazioni tra dispositivi di sicurezza

  • Nei condomini e negli uffici, le frequenze del Wi-Fi (2,4 GHz e 5 GHz) sono particolarmente disturbate e sono inoltre sovraccariche di dispositivi: computer, smartphone e elettrodomestici. Ciò comporta una sorta di “inibizione domestica”, ovvero una perdita di dati durante la trasmissione.
  • Se le apparecchiature di rete della struttura (router, ripetitori) sono utilizzate per la trasmissione di dati tramite Wi-Fi, la stabilità del loro funzionamento determina l’operabilità del sistema di sicurezza.
  • Il Wi-Fi ha un raggio di comunicazione relativamente ristretto che copre circa 150 metri in campo aperto. Tale restrizione può essere arginata tramite l’utilizzo di una rete multi-componente presso la struttura protetta, ma ogni unità aggiuntiva riduce l’affidabilità del sistema di sicurezza.

Qual è la tecnologia radio utilizzata da Ajax

Ajax devices

Per le comunicazioni tra l’hub e i dispositivi, il sistema di sicurezza Ajax utilizza la tecnologia radio Jeweller. Tale tecnologia opera in un raggio di frequenze che va da 868.0 a 868.6 MHz o da 868.7 a 869.2 MHz (in base alla regione) e verifica costantemente il livello di rumore del canale radio. Non appena tale livello supera il valore limite l’hub rileva un’inibizione, passa a una frequenza meno disturbata e invia una relativa notifica all’utente e all’istituto di vigilanza.

Jeweller è in grado di trasmettere gli allarmi in meno di 0,15 secondi, regola automaticamente l’intensità del segnale ottimizzando l’uso della batteria del dispositivo e assicura un raggio di comunicazione che si estende fino a 2.000 metri.

👉🏻 In che modo Ajax gestisce i tentativi di inibizione

4. La comunicazione tra i dispositivi del sistema di sicurezza deve essere bidirezionale (duplice)

Ajax hub

La comunicazione tra i dispositivi di un sistema di sicurezza può essere unilaterale o bilaterale. Nel primo caso, i rilevatori trasmettono allarmi e eventi di sistema al pannello di controllo; il pannello di controllo invece non comunica con i rilevatori. Se un dispositivo smette di funzionare (a causa di un sabotaggio o di un malfunzionamento) o se la connessione si interrompe, il pannello di controllo non è al corrente della situazione. Né l’utente né l’istituto di vigilanza verranno informati in caso di violazione della sicurezza.

Nei sistemi di sicurezza dotati di connessione bidirezionale, il pannello di controllo e i rilevatori si scambiano informazioni. Il rilevatore continua a trasmettere l’allarme finché il pannello di controllo non conferma l’avvenuta ricezione. In questo caso, non c’è alcun rischio che i dati vadano persi durante una breve interruzione della connessione. Il pannello di controllo è in grado di modificare le impostazioni dei dispositivi e di controllarne la connessione e lo stato di funzionamento. Il livello di affidabilità di un sistema con queste caratteristiche è nettamente superiore rispetto a quello di altri sistemi.

In che modo il sistema di sicurezza Ajax utilizza la connessione bidirezionale

Ajax devices

I rilevatori inviano all’hub report sul proprio stato di funzionamento a intervalli di 12 o più secondi. L’hub risponde ai rilevatori inviando una notifica di ricezione del report e aggiorna lo stato dei dispositivi sull’applicazione. Se per qualsiasi ragione il dispositivo non risponde, l’hub lo considera perduto e informa gli utenti e l’istituto di vigilanza della situazione.

Quando invia un allarme, il rilevatore richiede una conferma da parte dell’hub. Se il rilevatore non riceve risposta, continua a trasmettere l’allarme finché l’hub non accetta ed elabora la richiesta di conferma.

La connessione bidirezionale consente all’utente di testare i dispositivi da remoto e di modificarne le impostazioni tramite le app di Ajax: sensibilità del sensore, volume delle sirene e risposta delle sirene agli allarmi, appartenenza a gruppi di sicurezza, ecc.

👉🏻 Quanto tempo impiega l’hub a identificare una perdita delle comunicazioni con il rilevatore

5. Il sistema di sicurezza crittografa i dati ed è a prova di sabotaggio

Ajax encryption of transmitted data

I dati trasmessi dai rilevatori al pannello di controllo e viceversa devono essere criptati e protetti dai tentativi di sabotaggio. Ciò permette di evitare la disabilitazione dei dispositivi, tra cui la disabilitazione del telecomando usato per gestire le modalità di sicurezza, che rappresenta il caso peggiore poiché permette agli aggressori di avere il controllo totale del sistema di sicurezza.

Per una protezione ottimale, il segnale radio deve essere criptato con un algoritmo complesso; se si usano algoritmi rudimentali, sarà più facile attaccare il sistema e avere accesso alle opzioni di amministrazione. Ad esempio, per decifrare un algoritmo AES con chiave a 128 bit ci vogliono centinaia di anni; bastano invece pochi minuti e un code grabber per accedere a un sistema d’allarme che usa un algoritmo datato o rudimentale

👆🏻Un code grabber è un dispositivo che intercetta i segnali trasmessi da un sistema di sicurezza a un dispositivo di controllo (un telecomando, una tastiera), permettendo così di attaccare il sistema di sicurezza.

In che modo Ajax è protetto dai tentativi di sabotaggio

Ajax protected against fraud

Invece di affidarci ad algoritmi e soluzioni standard, utilizziamo soluzioni proprietarie. Tutti i dati trasmessi sono crittografati con un algoritmo AES a chiave mobile (floating key). Ogni dispositivo Ajax ha un codice di identificazione individuale e il protocollo Jeweller fornisce un sistema di proprietà e di contrassegni per l’identificazione dei dispositivi. Il sistema di sicurezza non può essere disinserito con un telecomando non collegato all’hub.

L’affidabilità di Ajax è confermata dalla certificazione EN 50131 e i dispositivi del sistema di sicurezza hanno un livello di integrità di Grado 2. Ciò significa che sono preparati a rispondere agli attacchi di aggressori esperti che utilizzano apparecchiature speciali.

👉 Cosa sono i Gradi e perché è così importante che un sistema di sicurezza li abbia

6. Il sistema di sicurezza è collegato alla stazione di monitoraggio di un istituto di vigilanza

Ajax connection to CMS

Il compito del sistema di sicurezza è quello di identificare le minacce il prima possibile. Tuttavia non è sufficiente essere al corrente del problema, ma è anche necessario reagire in modo corretto. Dopo aver ricevuto un messaggio dal sistema d’allarme, una persona può contattare autonomamente la polizia (affrontare da soli i criminali non è la soluzione migliore). Tuttavia, la scelta più razionale è quella di affidare la risposta agli allarmi a dei professionisti, collegando il sistema di sicurezza alla stazione di monitoraggio di un istituto di vigilanza.

Gli istituti di vigilanza collegano alle proprie stazioni di monitoraggio solo sistemi di sicurezza certificati. Durante il processo di certificazione, le apparecchiature di sicurezza sono testate da laboratori indipendenti autorizzati a condurre test specifici: test funzionali, test di resistenza dei dispositivi a interferenze climatiche e meccaniche e a campi elettromagnetici esterni, qualità della comunicazione via radio e tendenza dei dispositivi a subire influenze esterne. Qualora non si superi uno dei test, la certificazione specializzata non viene rilasciata.

Prima di utilizzare i dispositivi in circostanze reali, gli istituti di vigilanza li installano all’interno di strutture di prova (appartamenti, case, uffici) insieme a sistemi di sicurezza già testati. Se il nuovo sistema è paragonabile a quelli già testati in termini di affidabilità, ovvero non è suscettibile a falsi allarmi o disturbi e rileva le minacce correttamente, esso viene collegato alle stazioni di monitoraggio.

Come collegare Ajax alla stazione di monitoraggio

Ajax connection to CMS

Il sistema di sicurezza Ajax può essere collegato a stazioni di monitoraggio di istituti di vigilanza situate praticamente ovunque nel mondo. Puoi selezionare un istituto di vigilanza direttamente dall’applicazione:

  1. Vai alla voce Istituti di vigilanza nelle impostazioni dell’hub (Dispositivi → Hub → Impostazioni ⚙️ → Istituti di vigilanza)
  2. Seleziona un istituto di vigilanza dalla lista e fai click su Invia richiesta di monitoraggio.Ajax connection to CMS

La protezione di persone e proprietà può essere affidata solamente a un sistema di sicurezza professionale che offre una protezione completa e assicura che l’utente venga avvertito della situazione in corso presso la struttura protetta.

  • Il sistema di sicurezza è sempre in contatto con il mondo esterno tramite diversi canali di comunicazione.
  • L’utente e l’istituto di vigilanza sono al corrente del normale funzionamento del sistema di sicurezza, grazie al regolare scambio di informazioni con i dispositivi presso la struttura protetta, tramite server cloud.
  • I rilevatori, i dispositivi di controllo e le sirene sono sempre collegati all’unità centrale (Centrale d’allarme) poiché il sistema di sicurezza utilizza la tecnologia di comunicazione corretta.
  • In caso di malfunzionamento dei dispositivi o sabotaggio, il pannello di controllo riceve una notifica del problema e sia l’utente che l’istituto di vigilanza sono informati della situazione.
  • Gli intrusi non avranno accesso al tuo sistema di sicurezza e non saranno in grado di disabilitare o indebolire la protezione, dal momento che è esclusa la possibilità di attacchi e di sabotaggio.
  • In caso di incidenti, il team di risposta rapida dell’istituto di vigilanza sarà sul posto in pochi minuti.